Comune di Bedonia

Il Governo Federale dell'Austria, nel luglio del 2002, ha approvato la Legge istitutiva di un "Fondo di riconciliazione", che prevede la corresponsione di una somma forfettaria alle persone costrette dal regime nazista, durante la seconda guerra mondiale, al lavoro forzato, senza retribuzione ed in condizioni inumane, nei campi di concentramento e imprese industriali e agricole a suo tempo situati sul territorio dell'attuale Repubblica d'Austria. Ai sensi della normativa austriaca sono ammesse al beneficio: -le persone che furono deportate o alle quali, in seguito al proprio arrivo volontario, fu impedito di far ritorno in Patria;-le persone che furono costrette a condizioni di vita particolarmente sfavorevoli e -nel caso delle vittime del lavoro forzato nell\'industria -tenute in stato di prigionia o sottoposte a una sostanziale limitazione della loro liberta;-le persone che furono destinate al lavoro forzato in campo agricolo e sottoposte a una limitazione dei propri diritti o misure disciplinari particolarmente severe. Sono esclusi dal beneficio gli ex Internati Militari Italiani, assimilati ai prigionieri di guerra, categoria espressamente pretermessa dalla legge austriaca. Condizione essenziale per il pagamento la localizzazione geografica del lavoro sul territorio dell'attuale Repubblica d'Austria. I pagamenti verranno effettuati dal Fondo direttamente agli interessati.Le richieste dovranno essere indirizzate direttamente al fondo o alle Rappresentanze austriache in Italia in forma libera, entro il termine definitivo del 31 dicembre 2003. Osterreichischer Versohnungsfonds(Fondo di Riconciliazione austriaco) Postfach 175 1014 Wien Austria Consolato Generale d'Austria a Milano Via Tranquillo Cremona 27 , I Piano 20145 Milano tel. 02/4812066 - 02/4812937 fax. 02/48009630 Circoscrizione: Liguria, Lombardia, Piemonte, Valle d'Aosta, Trentino -Sudtirol, Province di Parma e Piacenza.